Evelina Cattermole Mancini. Versi. 1883

Peggio che al vento, se n’andran dispersi
là giù tra ‘l fango de l’oscura via,
risa, baci, sospiri fatti armonia.
fatti profumo in questi fogli tersi.

Qualche somaro che il sentier traversi
li calcherà ragliando un’omelia;
e tizio ghignerà: la poesia
sta ne’ fogli di banca e non ne’ versi.

La casta dama che fin dietro i letti
bianchi de’ bimbi i frolli amanti cela,
scandalizzar faranno i miei sonetti.

Io sempre, ricca d’alti sensi il core,
avrò ne ‘l canto che il pensier rivela
culto la verità, nume l’amore.

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